giovedì 29 aprile 2010
mercoledì 28 aprile 2010
mercoledì 21 aprile 2010
mercoledì 14 aprile 2010
mercoledì 7 aprile 2010
mini endurance BRM 1/24
PONTE!!! PONTE!!! PONTE!!!
Era questo l'urlo che risuonava nei locali del Milano Slot Hospital ieri sera mentre si svolgeva la prima mini endurance a coppie BRM 1/24
6 auto fisse in corsia sullo schieramento tra cui 4 Porsche e 2 Toyota tutte magistralmente preparate dal nostro Walter Oliva e Giacomo Grazioli
pochi i partecipanti causa feste pasquali ma gara molto interessante e divertente
si comincia con l'estrazione delle coppie che vede:
Antonio Vandone/Matteo Guerini
Walter Oliva in solitaria
Emilio Lampertico/Vittorio Bardone (non poteva esserci team più divertente)
Alessandro Trezzi/Gianni Maglione
Giacomo Grazioli/Oliviero Rosti
Claudio Biacchi/Jarno Trolli (che sedere!) ho scritto "che sedere" perchè "che culo" non si può scrivere
e poi si parte con le qualifiche effettuate con una macchina neutra
partenza stile Le Mans: avremmo voluto correre tutti insieme verso la postazione di guida ma date le strette misure del locale abbiamo deciso di rinunciare
Era questo l'urlo che risuonava nei locali del Milano Slot Hospital ieri sera mentre si svolgeva la prima mini endurance a coppie BRM 1/24
6 auto fisse in corsia sullo schieramento tra cui 4 Porsche e 2 Toyota tutte magistralmente preparate dal nostro Walter Oliva e Giacomo Grazioli
pochi i partecipanti causa feste pasquali ma gara molto interessante e divertente
si comincia con l'estrazione delle coppie che vede:
Antonio Vandone/Matteo Guerini
Walter Oliva in solitaria
Emilio Lampertico/Vittorio Bardone (non poteva esserci team più divertente)
Alessandro Trezzi/Gianni Maglione
Giacomo Grazioli/Oliviero Rosti
Claudio Biacchi/Jarno Trolli (che sedere!) ho scritto "che sedere" perchè "che culo" non si può scrivere
e poi si parte con le qualifiche effettuate con una macchina neutra
i risultati delle qualifiche
partenza stile Le Mans: avremmo voluto correre tutti insieme verso la postazione di guida ma date le strette misure del locale abbiamo deciso di rinunciare
gara abbastanza combattuta da parte di alcuni team che hanno girato parecchio a pari, ma poi, vuoi per l'uscita, vuoi per le sportellate, vuoi per la corona che ogni tanto si masticava da sola, verso la metà della endurance le posizioni cominciavano già a definirsi
tantissimi ponti ovviamente, per poter rimettere in sesto le auto, tanto che una endurance di 90 minuti si è traformata in una 3 ore infinita ma molto molto divertente
la classifica finale
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